Gestione Rifiuti Urbani

29
Lug

Gestione Rifiuti Urbani

Arriviamo da un periodo dove la gestione dei rifiuti da parte dell’amministrazione si limitava alla trasformazione dei costi di gestione ricevuti da AEMME LINEA AMBIENTE nella Tassa ( Tari ).

La promessa di trasformazione della TARI in funzione della differenziazione del rifiuto ( tariffa puntuale )non si è trasformata in realtà e ha creato invece, in piccola parte per fortuna,  l’abitudine a inserire il rifiuto indifferenziato nei cestini pubblici, con la speranza di pagare meno TARI. Tassa che, anche a fronte di una migliorata differenziazione, è cresciuta nel tempo. 

Tralasciando la completa assenza di qualsiasi tipo di controllo sulla quantità di rifiuto prodotto dai dairaghesi effettuata dal comune, perché le polemiche non producono il bene dei cittadini Dairaghesi, proviamo ad immaginare uno scenario diverso partendo dal Piano Regionale Gestione Dei Rifiuti.

Questo documento ci ricorda che “prima ancora di affrontare l’importante tema di una corretta ed efficiente raccolta differenziata attraverso la quale massimizzare il recupero di materia dai rifiuti, occorrerà prendere in esame possibili azioni atte ad evitare di produrre rifiuti, qualora sia possibile anche con azioni semplici e incisive sui comportamenti di tutti i cittadini.” 

Scopo della prossima amministrazione deve essere quello di passare da una situazione passiva,  offerta di servizio al cittadino, ad una posizione attiva ovvero intraprendere azioni atte  a limitare la produzione di rifiuto. 

In attesa del nuovo PRGR ( Piano Regionale Gestione Rifiuti ) che definirà gli indirizzi possiamo acquisire idee e progetti dalle proposte di alcuni comuni virtuosi.

La minor produzione di rifiuto ed una sua migliore gestione dovrebbe:

  • Favorire la riparazione, la condivisione e lo scambio di beni usati
  • Promuovere le attività di compostaggio
  • Attivare la formazione sulla riparazione dei beni 
  • Dare sostegno alle nuove imprese artigiane del settore
  • Dotare la biblioteca di documenti e testi sulle riparazioni ( gli attrezzi )
  • Misurare gli sprechi alimentari nella ristorazione scolastica
  • Attivare una formazione inerente i rifiuti e l’ambiente nelle scuole 

Dai post che abbiamo inserito nel nostro sito  (Acam, verde ed ambiente e parco delle roggie ) si può comprendere come  crediamo in una  visione a tutto campo dell’ambiente e dell’ecologia,  come vogliamo che debba essere argomento fondante di  un programma elettorale. Un programma che deve vedere la nascita di una commissione extra consiliare dedicata al tema dove la maggior parte dei componenti deve pervenire dalle associazioni ambientaliste e dai cittadini interessati. Questo per creare quel coinvolgimento dei cittadini, quella partecipazione e condivisione base di una comunità piccola come Dairago e punto di forza per il benessere psicosociale. Un altro punto elettorale da perseguire.

Proprio a questa commissione deve essere dato il mandato per quel controllo del territorio, dai fumi della nuova ACAM, alla manutenzione del verde, alle quantità dei rifiuti prodotti, alle azioni formative nelle scuole, ovvero tutto quello che è mancato fino ad ora.

 

Approfondimenti

Proposte per il PNPR
 
REGOLAMENTO Commissione Ecologia

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